06 settembre 2010

VIII. Invidia

The Love Dare, giorno 8
L’amore non è invidioso
«Non mi accompagnerò con l'invidia che consuma,
poiché essa non ha nulla in comune con la sapienza
» (Sap 6,23)

L'invidia è in contrasto con l'amore perché è radicata nell'egoismo. Ci spinge ad odiare gli altri per il bene che hanno.

Ti capita di provare invidia? La tua amica è più popolare e per questo tu ce l'hai con lei. Il tuo collega viene promosso e tu non ci dormi la notte: magari lui ha fatto tutto bene, ma tu ti amareggi per il suo successo. Si sa: nessuno avrà mai problemi con il tuo successo, purché sia inferiore al loro...

È normale confrontarsi con questi sentimenti. L'invidia si accende quando qualcuno ti supera in qualcosa o raggiunge qualcosa che tu non hai. Può essere molto doloroso: dipende da quanto è profondo il tuo egoismo e da quanto sono importanti per te le relazioni e le cose in gioco. L'invidia è un veleno può uccidere in te la possibilità di vivere secondo Dio.

Se non smorzi la tua rabbia sforzandoti di amare gli altri, finirai invece per tramare contro di loro. La Bibbia dice che l'invidia porta litigi, guerre e ogni sorta di cattive azioni (cfr Gc 3,16;4,1-2). La Scrittura offre numerosi esempi di violenza causata dall'invidia: è all'origine del primo omicidio, quando Caino si risente al vedere che le offerte di suo fratello erano gradite a Dio; Sara fa scacciare la sua serva Agar perché capace di concepire mentre lei era sterile; i fratelli di Giuseppe lo vendono schiavo perché era il figlio preferito di Giacobbe, loro padre; Gesù era più amorevole, più potente e più popolare dei capi dei sacerdoti, che tramarono per farlo morire.

Di solito non si prova invidia degli estranei; sono quelli del tuo giro, quelli che combattono nella tua stessa arena, a suscitare la tua invidia. Lavorano nel tuo ufficio, giocano nella tua squadra, frequentano i tuoi stessi ambienti... o vivono nella tua casa. Sì perché, se non fai attenzione, l'invidia può contaminare anche il tuo matrimonio.

Il giorno del tuo matrimonio, hai ricevuto la missione di diventare il principale sostenitore del tuo coniuge, il presidente del suo fan club. Siete diventati una sola cosa e ciascuno deve partecipare ai successi dell'altro. Ma se prevale l'egoismo qualsiasi cosa buona che capita a uno solo dei coniugi può suscitare invidia anziché rallegramenti.

Può essere lui che nel fine settimana gioca a calcio con gli amici, mentre lei rimane a casa a pulire. Lui rientra vantandosi del sinistro con cui ha fulminato il portiere, mentre lei vorrebbe fulminare lui. Oppure lei riceve molti inviti dalle amiche, mentre lui resta a casa da solo. Se non fa attenzione potrebbe finire per odiare la popolarità della moglie.

Siccome l'amore non è egoista e mette gli altri al primo posto, si rifiuta di lasciar spazio all'invidia. Ti chiede di celebrare i successi del tuo coniuge anziché invidiarli. Un marito innamorato non si dispiace se sua moglie lo supera in qualche cosa, se si diverte di più o se riceve più riconoscimenti. In lei non vede l'avversario con cui compete, ma il sostegno che lo completa.

Se riceve dei riconoscimenti, lui ringrazia pubblicamente sua moglie per il sostegno e l'incoraggiamento ricevuti, senza i quali non sarebbe arrivato a quel risultato. Fa attenzione a non vantarsi in modi che potrebbero urtarla. E sua moglie, se lo ama, sarà la prima a congratularsi per le sue vittorie; non confronterà mai i propri punti deboli con i punti di forza di lui; penserà a festeggiare, non a piangersi addosso.

Bisogna fare in modo che amore, umiltà e riconoscenza neutralizzino qualsiasi accenno di invidia che possa sorgere nel cuore. I successi del tuo coniuge vi devono avvicinare e unire, devono essere un'altra occasione per dimostrarvi tutto il vostro amore.

La sfida

Decidi di diventare il più grande sostenitore o la più grande sostenitrice del tuo coniuge e di respingere qualsiasi pensiero di invidia. Per fissare bene il tuo cuore nel desiderare i successi dell'altro/a, prendi la lista dei suoi difetti, che avevi compilato per la sfida precedente, e bruciala.

Ricorda con tuo marito/moglie un suo recente successo dichiarando espressamente la tua gioia e soddisfazione.


Considerazioni

Per dare continuità alla cosa, estendiamo l'idea del ricordare un successo: iniziamo con il ricordarne uno recente, ma poi continuiamo per tutto il mese, cercando occasioni per assaporare e celebrare insieme ogni nuovo successo del proprio coniuge.

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