08 giugno 2011

Fantasy vo’ cercando...
(5 - Patrick Rothfuss)


Patrick Rothfuss, Il nome del vento (6/2011) ****

FINALMENTE HO TROVATO un autore di piena soddisfazione! Ancora frutto dell'esplorazione in quella classifica di libri fantasy (esplorazione che, a questo punto, verrà interrotta per esigenze di salute mentale), il compilatore aveva osato abbassare Tolkien di una posizione (dalla terza alla quarta) per introdurre questo novellino... Doveva avere dei motivi molto seri per fare una cosa tanto grave.

La storia è quella di Kvothe, personaggio famosissimo, mago e avventuriero, divenuto già una leggenda perché il mondo ne ha perso le tracce. Ora vive sotto falso nome in un villaggio dove tutti lo credono solo un brav'uomo che gestisce una locanda. Un cronista lo scova e lo convince a raccontare nei dettagli la sua vera storia. Così questo primo volume di una trilogia alterna alcuni fatti minori che avvengono nella locanda, ma che già fanno presagire eventi oscuri per i prossimi volumi, con i ricordi del passato narrati allo studioso: dall'infanzia con i genitori, artisti girovaghi, fino alla rapida ascesa nella casta dei maghi ancora in giovanissima età.

L'autore sa raccontare con toni a volte lirici, regalando qua e là sprazzi di fascino e di magia. Ma è anche divertente. avventuroso e romantico. Fin dalle prime pagine si rimane conquistati dal doppio personaggio del giovane Kvothe, non sempre fortunato, però intelligente, deciso e molto umano, e dello stesso, ora chiamato Kote, maturo e meditabondo, provato dal peso del suo misterioso passato.. In alcuni momenti il racconto diventa forse troppo lento, e sono convinto che il romanzo ne avrebbe guadagnato se l'autore avesse avuto il coraggio di abbreviarlo di un 20% o 30%, ma poi sa farsi perdonare, con momenti intensi di avventura e di amore, per finire in un crescendo che, pur essendo a suo modo conclusivo, ti lascia con una vera smania di passare al volume successivo.

In italiano è uscito nel 2008 e già esaurito. Ci sono però buone notizie: l'editore Fanucci ha annunciato la ristampa in edizione economica per settembre, in vista della pubblicazione del secondo volume (dicono essere un volumone) per Natale. Occhio, però, perché il terzo volume non è ancora uscito e l'autore prevede di doverci lavorare ancora un paio di anni. Se siete di quelli che non possono aspettare, siete stati avvisati.

A causa della lunghezza ero indeciso se dargli anche la quarta stella, ma poi mi sono buttato: sono troppo contento di averlo letto.

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