12 luglio 2012

AMORE a lettere maiuscole

MI È SEMBRATO bello il racconto che ho appena ascoltato da un amico psichiatra e ve lo rivendo.

Era andato al matrimonio di una giovane collega, il sacerdote fece l'omelia insistendo molto sull'"Amore con la A maiuscola". Al termine un suo collega più anziano volle scambiare due parole con l'illustre predicatore. Più o meno gli disse così:

"Molto bello questo Amore con la maiuscola ma, vede, nella mia esperienza personale e professionale, ho dovuto imparare che con il tempo quella A ritorna minuscola, e allora diventa maiuscola la M: Monotonia. La cosa diventa insopportabile e allora anche la M cede il passo e diventa maiuscola la O: Odio.

Ma non finisce lì. Se si resiste, se si rimane insieme, anche quella O si ridimensiona e si scopre la R: Rispetto. Quando poi si diventa vecchi e si inizia a guardare a quello che ci attende dopo, se si è arrivati fin qui, si scopre di aver costruito qualcosa che può anche affrontare la prova della morte e si attiva l'ultima lettera, la E di Eternità.
Amore
Monotonia
Odio
Rispetto
Eternità
Mica male, no?

1 commento:

Fiordicactus ha detto...

Me lo copio e lo posto da me . . .;-)

Ciao, Fior