13 aprile 2013

Piccoli crimini coniugali

Eric-Emmanuel SCHMITT, Piccoli crimini coniugali (4/2013) ****

Bellissimo. Se dovessi dargli un sottotitolo proporrei: Se il matrimonio è questione di vita o di morte.

Piece teatrale con due soli personaggi. Lui ha perso la memoria; lei, sua moglie, lo porta a casa nella speranza che gli oggetti familiari lo aiutino a ricordare.

La domanda terribile è: "Io, chi sono?", con il sottinteso: "Posso piacermi? Posso piacerti?"

E nel progredire di un dialogo brillante e ricco di sorprese – davvero molto intelligenti (e non raccontatele se lo leggerete!) – siamo portati a riflettere su una cosa: se l'amore richiede il dono totale di sé, per amare bisogna essere disposti a morire. Ma allora il matrimonio diventa una questione di vita o di morte...

Lo consiglio almeno a tutte le persone coniugate: una perfetta guida ad un esame del proprio sentimento che scende a livelli sempre più profondi.

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