15 marzo 2008

19 marzo


PER CELEBRARE la festa di S. Giuseppe, quest'anno anticipata al 15 per motivi di calendario liturgico, l'amico Claudio mi ha mandato la trascrizione di una preghiera di Edith Stein scritta per il 19 marzo del 1939, nel clima di terribile incertezza successivo alla Notte dei cristalli. Ringrazio Claudio, e copio solo due passi (la preghiera completa la trovi qui):

19 marzo


(...)
E così raccolgo tutto quanto ci angoscia, lo sollevo e lo depongo nelle tue mani fedeli:
Prendilo,
San Giuseppe, pensaci!

(...)
Lo stesso Egitto ci sarà patria se tu sei con noi.
Dove tu sei, qui c'è la benedizione del cielo.
Come bimbi seguiamo i tuoi passi,
stringiamo le tue mani con piena fiducia:
Sii tu la nostra patria:
San Giuseppe, pensaci!

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