«La distinzione non è priva di importanza, perché una delle persone più felici e di più gradevole compagnia che abbia mai conosciuto era intensamente egoista. E d'altra parte ho conosciuto persone veramente sacrificate la cui vita era però tristissima per sé e per gli altri, perché l'ansia e l'autocommiserazione occupavano tutti i loro pensieri. Entrambi gli atteggiamenti finiscono per distruggere l'anima, ma se devo scegliere preferirò sempre l'uomo che prende il meglio di ogni cosa (anche a mio discapito) ma poi parla di altro, piuttosto che l'uomo che mi serve ma parla sempre di sé, le cui stesse premure sono un continuo rimprovero, una continua richiesta di commiserazione, di gratitudine e di ammirazione»
C.S. Lewis, Surprised by Joy, cap. 9.
Vi ricordo la traduzione della più bella conferenza di Lewis: l'avevo postata con i link sbagliati ma ora li ho corretti (spero...).
1 commento:
Grazie don Mario per queste briciole di luce intensa; e soprattutto per il link funzionante: ho subito scaricato e letto... entusiasmante!!!!
Paolo
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