15 giugno 2013

Troppo veloce?

L’HO DETTO a un amico, poi a un altro. Poi a tre insieme. Fanno cinque. A questo punto mi arriva il primo WhatsApp che chiede conferma. Il sesto amico che incontro fa già le battute. Scopro che un altro lo sapeva già da qualche giorno (ma se io lo sapevo da 48 ore, lui come ha fatto?).

Insomma, le notizie, soprattutto quelle personali, hanno sempre viaggiato con sorprendente velocità, ma ora con l'aiuto dei social media, la diffusione è praticamente istantanea. Così l'ho twittato – ed è stato immediatamente ritwittato, con guadagno di nuovi followers (peccato non me li paghino) – il tweet è passato in automatico su Facebook, con immediati commenti, "mi piace" ecc. e ora lo dico anche qui.
Mi trasferisco a Palermo!

Ecco, l'ho detto: così almeno qualcuno dei miei amici potrà dire di averlo saputo da me!

Ovviamente conto sulle preghiere di tutti per questa nuova avventura. Intanto verso qualche lacrima al pensiero di tanti legami che inevitabilmente si allenteranno. Aveva ragione Marcello Fois: la benedizione di ogni nuovo incontro porta con sé lo strazio di quando ci si dovrà lasciare.

Ma anche questo è il bello dei social media: non lascerò il blog (magari avrò un po' meno tempo per postare, vedremo) e ormai nemmeno twitter, facebook, google+ ecc. Ci sentiremo ancora!

1 commento:

Paul King ha detto...

Beh, io lo apprendo da qui: è servito anche questo blog!
Auguri. Paolo