23 maggio 2010

Dolce ospite

MI DISPIACE ARRIVARCI a fine giornata, ma vorrei sottolineare la Pentecoste con una citazione un po' particolare.
«
J’ai cherché dès ton enfance à t’enrichir de vertus et de tous les dons des muses, car il faut traiter notre âme, à son arrivée dans notre corps, comme un céleste étranger que l’on reçoit avec des parfums et des couronnes.
»


«Ho cercato fin dalla tua infanzia di arricchirti di virtù e di tutti i doni delle muse, perché bisogna trattare la nostra anima, quando arriva nel nostro corpo, come un celeste straniero che accogliamo con profumi e corone».

François-René de Chateaubriand, Les Martyres (1809)


Sono le parole che un pagano, padre saggio e buono, rivolge a sua figlia, nell'invenzione di un classico ormai antico (e per me introvabile in italiano, da cui la faticosa lettura in francese... in piccole dosi). Sottintende la concezione platonica dell'anima come divino ospite imprigionato nel nostro corpo, con la nobile conseguenza che dobbiamo adornare la nostra persona in modo degno del «celeste straniero» dentro di noi. (Quanta volgarità, quanto cattivo gusto scomparirebbe se ci ricordassimo un po' di più di questa dignità che le anime grandi di ogni tempo hanno riconosciuto...)

Ma la festa di oggi ci parla proprio della venuta in noi di un Ospite Celeste, e questa non è più metafora, ma rigoroso linguaggio della fede. Come mi preparerò per accogliere e tenere con me questo Ospite?

La sequenza della Messa di oggi dice delle cose bellissime rivolte a questo ospite e fra l'altro lo chiama «dulcis hospes animæ – dolce ospite dell'anima». Oggi è il mio ospite d'onore, vorrei accoglierlo con corone e profumi.

1 commento:

Icaro79 ha detto...

Il nostro Federico è stato battezzato ieri, e abbiamo celebrato così il suo ingresso nel corpo mistico della Chiesa, assieme alla discesa dello Spirito Santo. Anche noi ci uniamo al tuo desiderio... vogliamo accoglierlo, tutti e tre, con corone e profumi. E faremo tutto quello che possiamo perché resti con noi, e sia trattato come ospite d'onore dell'anima!